il Cattastico dei Sestieri
Il Cattastico dei
Sestieri, redatto nel 1786, comprende sei registri, uno per sestiere. Venne usato come strumento tecnico di conoscenza della qualità e quantità dei materiali di cui erano costituite le strade, le fondamenta, i ponti della città. Oltre a rappresentare un’importante testimonianza sulla pavimentazione e sulle rive, è utile anche per la toponomastica cittadina. È possibile, infatti, trovare la denominazione dei singoli luoghi, rilevando - tra l’altro - l’uso diffuso della lingua italiana: ad esempio, risulta il termine sottoportico nella maggior parte dei casi, e non sotoportego. In particolare, per la ricerca è utile consultare il Cattastico del Sestier di Castello, 2 giugno 1786 [libro rilegato in pergamena con prima pagina decorata, dimensione dei fogli mm. 410x285], conservato presso l’Archivio Municipale di Venezia, alla Celestia. Una copia anastatica è presente anche nell’Archivio di Stato di Venezia. |
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