Inventari dei Giudici di Petizion
Gli Inventari dei Giudici di
petizion, conservati presso l’Archivio di Stato di Venezia, venivano redatti soprattutto in caso di eredità controverse, ed esistono
dalla fine del Cinquecento: essi permettono di conoscere, attraverso l’elenco degli
arredi e degli oggetti d’uso, gli interni delle case veneziane, sia quelle dei
nobili che quelle dei più poveri, e in questo modo ricostruire anche la vita che
vi si svolgeva.
Oltre agli Inventari, conservati numerosi pure entro l’Archivio
notarile (sempre presso l’Archivio di Stato), utili al proposito sono le dichiarazioni dei contribuenti
(condizioni di decima) e i testamenti, che spesso le donne redigevano
avvicinandosi al momento del parto.