9. Sostegni alle parrocchie: iniziative di collegamento e di formazione In non pochi passaggi di quanto esposto nei paragrafi precedenti si è andata profilando l’utilità, se non la necessità, di individuare forme di collegamento a livello diocesano e di sinergia fra i responsabili o fra gli addetti alla tenuta dell’archivio parrocchiale corrente. Si è verificato a questo proposito come alcuni strumenti di lavoro quali il titolario di classificazione, la modulistica di atti ricorrenti o l’indice alfabetico dei documenti non possano che essere il frutto di scelte condivise e opportunamente convalidate dai responsabili diocesani. La stessa gestione informatizzata dell’archivio corrente, se e quando si riterrà di promuoverla, non potrà non costituire un patrimonio condiviso fra tutte le parrocchie che saranno invitate ad aderirvi. Abbiamo anche visto tuttavia come nessun sistema informativo, sia basato su strumenti di registrazione tradizionali quali carta e penna, sia gestito mediante strumenti informatici, possa prescindere da una impostazione archivistica corretta e aggiornata. Non poche sono le persone che oggi si impegnano generosamente, a fianco dei loro parroci, nella tenuta dell’archivio corrente, nella verbalizzazione di consigli, nella gestione delle pratiche relative alla corrispondenza e all’amministrazione. L’Archivio storico del Patriarcato di Venezia ha da tempo intrapreso una serie di contatti con le parrocchie della diocesi a servizio dei loro archivi storici, a proposito dei quali viene offerta consulenza per la conservazione e per il restauro; e pure, nell’ambito del progetto di «Archivio diocesano diffuso», sostegno concreto per la consultabiltà e la ricerca storica. Si tratta ora di prevedere, qualora se ne ravvisasse l’utilità da parte degli interessati, la possibilità di intessere una rete di collegamento fra gli addetti agli archivi parrocchiali correnti, con i quali condividere occasioni sistematiche di formazione, eventuali soluzioni di singoli casi problematici così come aspettative e previsioni di possibili sviluppi organizzativi e tecnologici, giovandosi ancora una volta della generosa disponibilità di quanti, tecnici ed esperti, hanno collaborato alla stesura di queste pagine. |
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